OTTOBRE DEDICATO AL VALORE DEL SAPERE

 
Lo scrittore Angelo Floramo dice che ”i libri hanno la capacità di custodire i sospiri dell’umanità”.

La ricchezza dei libri e della lettura ci rendono liberi. È la conoscenza che ci rende veramente liberi e privi di vincoli e imposizioni. Colui che sa, è capace di sostenere il proprio pensiero senza farsi influenzare dagli altri.

Sono questi gli insegnamenti che i nostri docenti hanno appreso nel corso della visita alla Biblioteca Guarneriana, organizzata durante il Seminario di lingua e cultura italiana e che vogliamo trasferire ai nostri alunni.

Per questo motivo, anche attraverso il progetto di lettura SegnaLibro, oltre alle tante altre attività svolte dai nostri insegnanti, che vanno oltre il mero programma curricolare, desideriamo promuovere il valore del SAPERE, per una più approfondita conoscenza del mondo, di se stessi e degli altri.

ACCOGLIENZA, UN TEMA UNESCO TRATTATO A SETTEMBRE

Quest’anno nella nostra scuola, abbiamo introdotto un approccio mensile a diversi temi UNESCO, e il mese di settembre è stato dedicato all’accoglienza. Gli alunni hanno esplorato questo argomento in diverse materie, tra cui le ore di capoclassato, società, lingua italiana e altre lingue, cultura civica, cittadinanza ed etica, e in varie occasioni speciali.

Ad esempio, nella quarta classe a Sicciole, abbiamo condotto diversi dibattiti sul tema dell’accoglienza. Abbiamo anche discusso dell’argomento durante una visita al Cineplexx di Capodistria insieme alla quarta classe di Pirano, dove abbiamo visto il film animato “Just Super” del regista norvegese Rasmus A. Sivertsen. Questo cartone narra la storia di Hedvig, una bambina undicenne improvvisamente chiamata a diventare il supereroe della città, nonostante non possieda le abilità tipiche dei supereroi. Il film trasmette un messaggio importante: non è necessario essere supereroi per essere straordinari; ognuno è speciale a modo suo e non dovrebbe sentirsi obbligato a soddisfare le aspettative degli altri. Questo messaggio sottolinea l’importanza di accogliere e abbracciare la diversità, e ci ha mostrato quanto sia essenziale promuovere una mentalità inclusiva e aperta nella nostra comunità scolastica.

Durante le lezioni di italiano e arte, abbiamo commemorato Tolkien, il padre del fantasy moderno, nel cinquantesimo anniversario della sua morte, esplorando la sua biografia e le sue opere. Gli alunni hanno anche creato un cartellone e hanno guardato la prima parte del film “Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello”. Anche in questo contesto, abbiamo affrontato il valore dell’accoglienza, poiché la Compagnia era composta da hobbit, nani, elfi, maghi e uomini, tutti uniti per salvare insieme la Terra di Mezzo. Questo è stato un potente esempio di come l’unità, anche tra persone diverse, ci arricchisce e ci rende più forti.

Queste esperienze educative insegnano agli alunni che l’accoglienza, riconosciuta dall’UNESCO, svolge un ruolo cruciale nella costruzione di una comunità globale inclusiva, promuovendo il rispetto reciproco e la comprensione tra diverse culture.
Ins. Romina K.

 

5 OTTOBRE GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI. QUEST’ANNO IL TEMA È “INSEGNARE IN LIBERTÀ, DARE MAGGIOR POTERE AGLI INSEGNANTI”.

 

Questa Giornata commemora la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’UNESCO sullo status di insegnante, la principale  struttura di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale, ed ha come obiettivo fondamentale quello di suscitare riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti.

Il valore e l’impegno degli insegnanti sono fondamentali per fornire  un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti, con l’obiettivo di incrementare il livello di alfabetizzazione globale e ridurre l’abbandono scolastico precoce,  contribuendo a migliorare la vita delle persone e a raggiungere lo sviluppo sostenibile.

Fonte: www.unesco.it

 

MA CHI È UN INSEGNANTE?

Non è solo uno che insegna

Non è solo uno che trasmette informazioni e contenuti: quelli si possono trovare ormai ovunque.

L’insegnante è un appassionato, è uno che sa voler bene: desidera che i propri alunni siano felici, motivati e appassionati.

L’insegnante è una guida e come ogni guida, sa quando intervenire e quando è il momento di farsi da parte e lasciare che l’alunno sviluppi la propria personalità e individualità, in autonomia.

Poesia di Teo Rušnjak Škofič, VII classe Pirano

»L'istituzione scolastica gode del sostegno finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana per il tramite dell'Unione Italiana«

Esposizione dei bambini agli schermi: linee guida

Presentazione

Verifica nazionale delle competenze

 

Centro di consulenza per i bambini, i giovani e i genitori dell’Istria