SPETTACOLO DI FINE ANNO SCOLASTICO
Grazie ad Erasmus + e al nostro progetto ”Sapere è potere”, alcune ragazze della IX classe stanno vivendo un’esperienza unica di mobilità in Spagna. Seguitele sulla nostra pagina Facebook.
LETTI DI NOTTE – UNA NOTTE IN BIANCO ALLA BIBLIOTECA SCOLASTICA
La lettura è uno strumento di grande valore per la crescita, è un valore che a scuola incoraggiamo e premiamo. È per questo motivo che gli alunni delle classi superiori che quest’anno scolsatico si sono distinti nei vari progetti di lettura trascoreranno una notte in bianco biblioteca.
L’iniziativa si terrà tra venerdì, 17 maggio 2024 e sabato, 18 maggio, nell’ambito dell’iniziativa IL MAGGIO DEI LIBRI. L’evento propone una caccia al tesoro, lo scambio di libri con dediche, la visione del film La storia infinita tratto dall’omonimo libro di Michel Ende, fiabe e racconti fino ad addormentarsi, …
IL VALORE DEL MESE DI MARZO: LA FELICITÀ
Testo di Paola Misesti (HomeMadeMamma) tratto dalla rivista online Didattica felice, marzo 2024
https://didatticafelice.blogspot.com/
Il 20 marzo è stata una data speciale, la “Giornata internazionale della felicità”, sancita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012. In occasione della sua creazione l’ONU ha sottolineato come “… la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità…”. È stata scelta proprio la data del 20 marzo perché coincide con l’equinozio di primavera, il giorno in cui la natura si risveglia e rinasce dopo il lungo inverno.
Lo scopo della ricorrenza è quello di far riflettere sul fatto che la felicità è un obiettivo ed una aspirazione comune a tutti gli uomini e sull’importanza che tutti, anche la politica, debbano riconoscerle. La Giornata è stata quindi l’occasione per porre l’attenzione sul fatto che bisogna perseguire un modello economico più inclusivo ed equo, che promuova lo sviluppo sostenibile e il benessere di tutti.
John F. Helliwell dell’Istituto Canadese per la Ricerca Avanzata ha sottolineato come “un ambiente sociale felice è quello in cui le persone percepiscono un senso di appartenenza, un posto in cui gli uni si fidano degli altri e delle loro istituzioni condivise. In un ambiente sociale felice c’è più resilienza, poiché la fiducia condivisa riduce il peso delle difficoltà, e quindi diminuisce la disuguaglianza del benessere”. Felicità quindi fa rima anche con rispetto e responsabilità.
Come scuola abbiamo aiutato i bambini a riflettere sul senso che loro danno alla felicità e su come poter essere “germogli” di felicità per se e gli altri.
Per finire: una bellissima frase del Dalai Lama: “La felicità non è qualcosa di già pronto, ma dipende dalle tue azioni”.
MATERIE OPZIONALI OBBLIGATORIE (VII,VIII,IX CLASSE) PER L’ANNO SCOLASTICO 2024/25
Viviamo insieme / Živimo skupaj – Progetto UNESCO
La nostra scuola ha partecipato al progetto “Viviamo insieme – Živimo skupaj” proposto dalla SE Kapela di Radenci, una scuola elementare che, come la nostra, fa parete delle scuole UNESCO Associate all’ASPnet.
Durante lo svolgimento del progetto abbiamo in particolar modo approfondito:
- l’educazione all’affettività,
- il confronto con la complessità dell’esistenza e l’importanza di dare il giusto valore ai propri comportamenti,
- la capacità di scegliere e agire in modo consapevole,
- il senso di legalità e dell’etica della responsabilità,
- la riflessione su comportamenti rispettosi dell’ambiente scolastico e cittadino,
- le varie forme di cooperazione e solidarietà,
- la conoscenza di problematiche sociali del nostro tempo,
- come rendere consapevoli gli alunni che il riconoscimento delle proprie attitudini e dei propri elementi valoriali è alla base del concetto di Cittadinanza.
Questi temi sono stati esplorati durante le ore dedicate al capoclasse e anche in classe, permettendo agli studenti di esprimere le loro considerazioni e riflessioni.
Gli studenti hanno anche condotto ricerche online, migliorando così le loro competenze digitali.
Febbraio dedicato al valore della lingua madre
Il 21 febbraio si celebra la Giornata Internazionale Della Lingua Madre, istituita dall’UNESCO per promuovere la madrelingua, la diversità culturale e il multilinguismo. Una ricorrenza che si inserisce perfettamente tra gli obiettivi dell’Agenda Europea da raggiungere entro il 2030.
Le lingue ufficiali del mondo sono 141, ma tra commistioni, dialetti e varianti locali sono circa 6.700 gli idiomi parlate sul nostro pianeta. Ciò rappresenta un tesoro preziosissimo perché le lingue non rappresentano solo un modo di comunicare, ma riflettono tradizioni, culture e forme di pensiero di un popolo.
La lingua madre è la lingua del cuore, delle emozioni e degli affetti primari. Per un bambino è la lingua delle prime esperienze, dei giochi, delle ninne nanne e dei primi racconti. Il codice materno contiene espressioni e voci articolate che consolano, sgridano, rassicurano, formano, incoraggiano e influenzano la nostra storia e l’immagine del mondo che grazie ad esse ci creiamo.
Noi alla SE Vincenzo e Diego de Castro Pirano dedichiamo tutto il mese di febbraio alla Lingua Madre per conoscere, riconoscere e valorizzare le lingue del nostro vivere quotidiano e riflettere sui cambiamenti in corso nella nostra società. Il valore delle lingue diverse da quelle maggioritarie e la loro importanza vengono riconosciute con difficoltà, la loro tutela e valorizzazione, invece, sono importanti anche per dare contenuti reali alla democrazia.
GENNAIO DEDICATO AL VALORE DELLA MEMORIA
Gennaio è stato un mese di riflessioni e apprendimento, dedicato interamente al valore della memoria. Tante le iniziative e attività portate avanti dai nostri insegnanti, anche in collaborazione con l’Istituto dell’Educazione, per sensibilizzare i giovani a tutti gli aspetti del tema della memoria, per aiutarli a sviluppare un pensiero civico e una personalità pensante e per non rimanere indifferenti di fronte al male e alle ingiustizie.
Un percorso di educazione alla memoria risulta assolutamente necessario, vista la realtà dei fatti che abbiamo intorno, viste le notizie che quotidianamente occupano le pagine dei giornali.
La nostra scuola, attraverso il dialogo, la trasmissione di valori e la partecipazione ad eventi e progetti come la visione del film di Claudio Bisio ”L’ultima volta che siamo stati bambini”, il progetto Eksena dedicato all’amicizia e alla tolleranza, laboratori creativi volti al rispetto delle diversità, desidera contribuire ad educare le nuove generazioni, affinché possano costruire una società migliore, basata sulla pace e sul rispetto reciproco.