ERASMUS+ ”SAPERE È POTERE”

Mobilità del personale docente

Le lezioni sono terminate e questo è il momento giusto per gli insegnanti di acquisire nuove competenze per una didattica più inclusiva ed efficace.

Dal 23 al 30 giugno, due insegnanti hanno partecipato ad un’attività di formazione all’estero volta ad apprendere metodi didattici alternativi e migliorare le abilità linguistiche.

SPETTACOLO DI FINE ANNO SCOLASTICO

Grazie ad Erasmus + e al nostro progetto ”Sapere è potere”, alcune ragazze della IX classe stanno vivendo un’esperienza unica di mobilità in Spagna. Seguitele sulla nostra pagina Facebook.

LETTI DI NOTTE – UNA NOTTE IN BIANCO ALLA BIBLIOTECA SCOLASTICA

La lettura è uno strumento di grande valore per la crescita, è un valore che a scuola incoraggiamo e premiamo. È per questo motivo che gli alunni delle classi superiori che quest’anno scolsatico si sono distinti nei vari progetti di lettura trascoreranno una notte in bianco biblioteca.

L’iniziativa si terrà tra venerdì, 17 maggio 2024 e sabato, 18 maggio, nell’ambito dell’iniziativa IL MAGGIO DEI LIBRI. L’evento propone una caccia al tesoro, lo scambio di libri con dediche, la visione del film La storia infinita tratto dall’omonimo libro di Michel Ende, fiabe e racconti fino ad addormentarsi, …

IL VALORE DEL MESE DI MARZO: LA FELICITÀ

Testo di Paola Misesti (HomeMadeMamma) tratto dalla rivista online Didattica felice, marzo 2024

https://didatticafelice.blogspot.com/

Il 20 marzo è stata una data speciale, la “Giornata internazionale della felicità”, sancita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012. In occasione della sua creazione l’ONU ha sottolineato come “… la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità…”. È stata scelta proprio la data del 20 marzo perché coincide con l’equinozio di primavera, il giorno in cui la natura si risveglia e rinasce dopo il lungo inverno.

Lo scopo della ricorrenza è quello di far riflettere sul fatto che la felicità è un obiettivo ed una aspirazione comune a tutti gli uomini e sull’importanza che tutti, anche la politica, debbano riconoscerle. La Giornata è stata quindi l’occasione per porre l’attenzione sul fatto che bisogna perseguire un modello economico più inclusivo ed equo, che promuova lo sviluppo sostenibile e il benessere di tutti.

John F. Helliwell dell’Istituto Canadese per la Ricerca Avanzata ha sottolineato come “un ambiente sociale felice è quello in cui le persone percepiscono un senso di appartenenza, un posto in cui gli uni si fidano degli altri e delle loro istituzioni condivise. In un ambiente sociale felice c’è più resilienza, poiché la fiducia condivisa riduce il peso delle difficoltà, e quindi diminuisce la disuguaglianza del benessere”. Felicità quindi fa rima anche con rispetto e responsabilità.

Come scuola abbiamo aiutato i bambini a riflettere sul senso che loro danno alla felicità e su come poter essere “germogli” di felicità per se e gli altri.

Per finire:  una bellissima frase del Dalai Lama: “La felicità non è qualcosa di già pronto, ma dipende dalle tue azioni”.

Viviamo insieme / Živimo skupaj – Progetto UNESCO

 

La nostra scuola ha partecipato al progetto “Viviamo insieme – Živimo skupaj” proposto dalla SE Kapela di Radenci, una scuola elementare che, come la nostra, fa parete delle scuole UNESCO Associate all’ASPnet.

Durante lo svolgimento del progetto abbiamo in particolar modo approfondito:

  • l’educazione all’affettività,
  • il confronto con la complessità dell’esistenza e l’importanza di dare il giusto valore ai propri comportamenti,
  • la capacità di scegliere e agire in modo consapevole,
  • il senso di legalità e dell’etica della responsabilità,
  • la riflessione su comportamenti rispettosi dell’ambiente scolastico e cittadino,
  • le varie forme di cooperazione e solidarietà,
  • la conoscenza di problematiche sociali del nostro tempo,
  • come rendere consapevoli gli alunni che il riconoscimento delle proprie attitudini e dei propri elementi valoriali è alla base del concetto di Cittadinanza.

Questi temi sono stati esplorati durante le ore dedicate al capoclasse e anche in classe, permettendo agli studenti di esprimere le loro considerazioni e riflessioni.

Gli studenti hanno anche condotto ricerche online, migliorando così le loro competenze digitali.